Khamsin Eau de Parfum

Khamsin cattura l'anima ardente, quasi mistica, del deserto infinito. È il racconto di un viaggio di cinquanta giorni, cullato dal vento rovente omonimo che spira inarrestabile tra Israele e l'Egitto, portando con sé antiche leggende. Si apre con un soffio secco e inebriante di datteri maturi, dolci e resinosi, subito affiancato dalla luminosità quasi illusoria del fior d'arancio, fresco come un miraggio nell'aria tremante. Questa combinazione tagliente e seducente è l'invito a perdersi, senza bussola, tra dune che sembrano senza età. Col tempo, la fragranza si stabilizza in un riposo sontuoso, profondo quanto l'oasi di Siwa. Emerge il cuore caldo e sensuale del cuoio, non aspro, ma levigato e vellutato come le pelli pregiate lavorate con tecniche antiche, il cui aroma fluttua sopra le bancarelle del mercato del Cairo. Khamsin lascia sulla pelle una scia ambrata e primordiale che sa di avventura, passione eterna (ispirata all'amore di Cleopatra) e la libertà inebriante di chi sa di essere sulla strada giusta, guidato solo dal vento e da una meta interiore.